Inizio: 2019-04-08 Fine: 2019-11-17
Candidato: Comune di Miagliano
Indirizzo: via Poma 1 - 13816 Miagliano
Costi: Riservato
Idea progettuale: Sindaco A. Mognaz, Vicesindaco M. Vinetti. Progettista: Arch. A. Zorio. Ditta esecutrice. F.lli D’Ambrosio srl. Il Comune di Miagliano attraverso poi specifici incontri di animazione territoriale ha costruito una rete di diversi soggetti sulla base della cosiddetta “programmazione partecipata”, ossia un lavoro congiunto “dal basso” tra enti pubblici e soggetti privati del Terzo Settore. Con gli attori territoriali coinvolti è stato quindi possibile individuare problemi, obiettivi e strategie che hanno costituito la base per la formulazione del progetto in questione. Attori coinvolti: Consorzio Turistico Alpi Biellesi, Azienda Turistica Locale – ATL, Fondazione Opera Pia Laicale San Giovanni d’Andorno, Ass. Amici della Lana, Cooperativa Domus Laetitiae, Azienda Energie Rinnovabili srl, Consorzio Biella The Wool Company, Comuni di Campiglia Cervo, Rosazza, Sagliano Micca e Unione Montana Valle Cervo la Bürsch.
Descrizione:
Guardare il contesto territoriale ed urbanistico con occhi diversi, cambiando il punto di osservazione, è stata la chiave di volta che ha permesso la realizzazione dell’Anfiteatro P.408. In origine era un “nonluogo”, un prato in stato di trascuratezza di 1200 mq collocato ai margini dell’impianto urbanistico comunale. Cambiando il punto di vista è invece una grande area naturale collocata in fregio al Torrente Cervo, posta nel cuore del Villaggio Operaio Poma tra l’immenso corpo della “Fabbrica” e il Villaggio stesso. Mantenendo ed esaltando l’aspetto naturalistico esistente quest’area è diventata un anfiteatro naturale, luogo in cui è possibile narrare con l’Arte del Teatro la storia di Miagliano: si passa così dalla “produzione industriale alla produzione culturale”. P.408 dalle forme verdi sinuose e varietà arboree è l’anello di congiunzione che eleva il contesto urbanistico con nuovi percorsi outdoor lungo il Torrente Cervo e il Canale Roggia verso l’Alta Valle del Cervo.
Obbiettivi:
PROBLEMI: area impersonale dismessa ai margini e in stato di trascuratezza situata in fregio al Torrente Cervo e di pertinenza dell’immobile di edilizia sociale (in origine: prima “stendisaggio” poi case operaie), il cui contesto ambientale è sempre sinonimo di degrado e di “brutto”. OBIETTIVI GENERALI: valorizzare Miagliano e la sua storia industriale in chiave turistica. OBIETTIVI SPECIFICI: rendere bella un’area marginale senza stravolgerne il contesto naturale valorizzando le varietà arboree già presenti nonché realizzare un anfiteatro "verde", sintesi perfetta per restituire l’anima al “nonluogo” grazie alla narrazione dell’Arte del Teatro. RISULTATI ATTESI: incremento di visitatori e turisti e miglioramento del contesto di vita degli abitanti dell’immobile de quo e dei miaglianesi in genere. IMPATTO: riappropriazione fisica del “nonluogo”, ora luogo, da parte delle persone e in particolare degli abitanti dell’immobile di edilizia sociale che si prendono cura di P.408
Il miglioramento estetico del contesto paesaggistico di un Territorio contribuisce alla qualità della vita di chi lo abita e di chi lo frequenta. Il Rotary Club di Valle Mosso, costituendone un Comitato di Gestione, si è reso promotore dell’istituzione del Premio +bellezza in Valle finalizzato al riconoscimento ed alla valorizzazione di qualunque intervento effettuato sul Territorio della provincia di Biella che comporti un miglioramento del contesto paesaggistico.